Insula

di CAMILLO BECCALLI

“Quanto allo Zaratàn, io non ho mai conosciuto nessuno che assicurasse d’averlo visto coi suoi occhi. Ma so che ci sono marinai i quali pretendono d’essere sbarcati su certe isole in mezzo al mare, dove c’erano boschi e valli e crepacci, e d’avere acceso un gran fuoco: e quando il fuoco raggiunse il dorso dello Zaratàn, questo cominciò a scivolare sulle acque con loro sopra e con tutte le piante che ci crescevano, per modo che solo chi riuscì a fuggire subito poté salvarsi. Questo racconto è il più assurdo e favoloso di tutti i racconti assurdi e favolosi”.
Non è necessario ripescare dall’immaginario fantastico del Libro degli animali di al-Yahiz, zoologo musulmano del principio del secolo IX, per comprendere come la Sicilia, da sempre, sia stata capace, suo malgrado, di inabissare la memoria di donne e uomini che tanto grande, inafferrabile e magnetica l’hanno resa. Basta leggere questo saggio per riscoprirne le storie.



Pagine: 128, brossura
Prezzo di copertina: 14.00 €
ISBN 978-88-947526-7-0